Situata nella necropoli di Asasif, vicino al Tempio di Hatshepsut a El Deir el-Bahari, la Tomba di Pabasa offre un viaggio affascinante nella vita e nelle credenze di un alto funzionario del tardo periodo faraonico in Egitto, circa 664-610 a.C.. Pabasa, noto anche come Pabes, ricoprì il prestigioso titolo di "Amministratore Capo della Moglie del Dio Nitocris (Neitiqert)", servendo sotto il re Psamtek I della Ventiseiesima Dinastia.
L'ingresso della tomba, segnato da una scala che conduce ai suoi livelli sotterranei, crea le premesse per un'esperienza coinvolgente. Sopra la porta d'ingresso, i visitatori sono accolti da un rilievo finemente colorato di una barcaccia sull'architrave, che allude al significato religioso e cerimoniale della tomba.
Attraversando un piccolo vestibolo, i visitatori entrano in un cortile illuminato dal sole e ornato da tre pilastri quadrati finemente decorati con rilievi e geroglifici. Questo spazio all'aperto, illuminato dal cielo, offre un'atmosfera serena che favorisce la contemplazione delle antiche opere d'arte e delle iscrizioni.
Oltre il cortile del sole si trova la Sala dei Pilastri, con otto colonne ornate da decorazioni in parte danneggiate ma squisite, raffiguranti vari dei, dee e testi geroglifici. Il soffitto della tomba, ornato da affascinanti motivi decorativi, ha conservato le sue incantevoli scene nel corso dei millenni.
All'interno, le pareti della tomba sono ricche di raffigurazioni artistiche: scene di Osiride e Re-Horakhty, ritratti di Pabasa e Nitocris e dettagli intricati della vita quotidiana nell'antico Egitto. I visitatori possono ammirare scene del corteo funebre del defunto, attività agricole come la filatura, la pesca, l'apicoltura e la cattura di uccelli, nonché rituali religiosi come il "pellegrinaggio di Abydos".
In particolare, il sarcofago di granito di Pabasa è conservato presso il Museo di Glasgow in Scozia, a testimonianza dell'importanza mondiale della tomba per l'egittologia. Gli intricati rilievi e i geroglifici della tomba offrono una finestra sulle credenze spirituali, i ruoli sociali e l'abilità artistica dell'antica nobiltà egizia.
Per gli appassionati di storia antica e di arte, la visita alla Tomba di Pabasa offre un'opportunità unica di testimoniare in prima persona l'eredità di un illustre funzionario e le realizzazioni artistiche del tardo periodo faraonico in Egitto. Le visite guidate sono disponibili per migliorare l'esperienza, fornendo approfondimenti sul contesto storico della tomba e sul suo significato nel più ampio panorama dell'archeologia egiziana.
La Tomba di Pabasa è una testimonianza del duraturo patrimonio culturale dell'Egitto, che invita i visitatori a scoprire i misteri del suo antico passato e a stupirsi delle sue conquiste artistiche senza tempo.